Rischio idreogeologico, il sindaco Canfora repilica alle dichirazioni del consigliere Enrico Sirica.
“Le affermazioni del consigliere Enrico Sirica sul rischio idrogeologico sono da irresponsabile e mirano solo a creare allarmismo. Le piogge dei giorni scorsi non hanno provocato nessun danno alle cose né tantomeno alle persone. Il sistema di raccolta delle acque ha funzionato bene e quel poco di fango che si è accumulato nella zona di Rivo Cerola è il risultato degli incendi boschivi di questa estate. Il consigliere Sirica dimentica che ha amministrato per dieci anni questa città e non ricordiamo un solo intervento della passata amministrazione a difesa del territorio e dell’ambiente. Anzi i lavori di messa in sicurezza erano fermi da anni e noi li abbiamo sbloccati. Questa amministrazione, sin dal suo insediamento, ha posto al centro della sua attività amministrativa la tutela e la salvaguardia del territorio riuscendo ad ottenere dal Governo un finanziamento di due milioni di euro per la messa in sicurezza del Saretto. Non solo, ma con i fondi dell’accelerazione della spesa (tre milioni circa di euro) abbiamo bonificato e messo in sicurezza l’ex discarica comunale di via Bracigliano e in più è stato dato il via al progetto esecutivo di Vallone Santa Lucia fermo da anni. Ma il vero miracolo sinergico che ha visto insieme Comune e Consorzio di Bonifica è stato quello di attuare un piano di intervento per la manutenzione di canali, caditoie e vasche, che ha impedito che si verificassero allagamenti sull’intero territorio comunale. Il consigliere Sirica dovrebbe ricordare l’esondazione del fiume Sarno prima delle elezioni comunali di tre anni fa. Negli anni di governo di centrodestra con Mancusi al Comune e Iannone alla Provincia non è stato fatto un solo intervento di manutenzione sul territorio e solo quando siamo arrivati noi si è dato inizio a un piano mirato di pulizia lungo gli argini del fiume Sarno. In tre anni abbiamo fatto quello che la passata amministrazione non aveva fatto in dieci anni. Un lavoro enorme dopo il nulla assoluto lasciatoci in eredità dalla precedente giunta comunale”.
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