È stato firmato venerdì il contratto con l’operatore economico, che si occuperà della riqualificazione del lotto A di fondo Caiazzo. Uno dei primi progetti approvati dall’amministrazione dal momento del suo insediamento è stata la riqualificazione dell’area adiacente allo stadio Novi, che come previsto dal piano regolatore tuttora vigente, è destinata ad attrezzature sportive. Il progetto è stato suddiviso in lotti. Il bando di gara per il lotto A prevede la costruzione di un impianto sportivo costituito da cinque campi da tennis (tre in cemento e 2 in terra rossa battuta), una tribuna da 180 spettatori, una palestra e aree verdi. Per lo stadio comunale è stata indetta una gara di appalto per il rifacimento del rettangolo di gioco e lo spostamento della gradinata. In questi giorni la commissione si è riunita per valutare le offerte arrivate e determinare la graduatoria con i relativi punteggi, per affidare i lavori. “Abbiamo scelto -afferma il sindaco Cosimo Ferraioli- di non delocalizzare lo stadio nei pressi dello svincolo della Ss. 268, come ci è stato proposto dall’associazione Un’altra Angri nelle osservazioni al piano urbanistico per due ordini di motivi: 1) rispettare la destinazione d’uso dell’area, restituendo un pezzo centralissimo di città ai cittadini, dove collocare attrezzature di interesse comune 2) I costi per la delocalizzazione e la costruzione di un nuovo stadio sarebbero stati improponibili a meno, che la stessa associazione avesse deciso di non ricostruirlo. Da giugno abbiamo reso fruibile il parcheggio a fondo Caiazzo. Nel 2015 era un cantiere, ora è stata rifatta la pavimentazione stradale ed è stata predisposta la segnaletica orizzontale e verticale, per una disponibilità di 200 posti auto”.
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