Da ieri al via le telefonate al campione di cittadini, 150 mila persone dovrebbero acconsentire al prelievo per comprendere la diffusione del Covid-19 in Italia. Il ministro Speranza: “E’ necessario e fondamentale che le persone che verranno contattate rispondano positivamente alla chiamata”
Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso”, lo ha dovuto chiarire il presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca, in merito all’indagine sierologica avviata da ieri.
Sono infatti state oltre 7.000 le chiamate effettuate dalla Croce Rossa per contattare i cittadini del campione che parteciperà all’indagine sierologica nella prima giornata di ieri, ma finora, solo il 25% del campione ha accettato il test al primo contatto mentre oltre il 60% delle persone ha chiesto di essere ricontattato e circa il 15% si è detto propenso, ma in fase di valutazione.
Nella nostra zona le chiamate ed i prelievi saranno effettuati dai Volontari dei gruppi di Angri, Nocera Superiore, Pagani e Roccapiemonte, in collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT)
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