Al via l’indennità di 600 euro. La domanda è da presentare sul sito dell’Inps
Come fare per richiedere la misura?
La domanda va presentata sul sito dell’Inps a partire dal primo aprile (area MyInps, sezione “Domande per prestazioni a sostegno del reddito” alla voce Indennità Covid-19 e inviare la richiesta)
Dove sono state previste queste misure?
Nel decreto-legge n.18 del 17 marzo 2020
Chi può richiedere la misura?
- Professionisti con partita IVA e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (con l’apertura della partita Iva o del contratto entro il 23 febbraio 2020
- Lavoratori autonomi iscritti alla Gestione speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria, cioè gli artigiani, i commercianti, i coltivatori diretti, coloni e mezzadri.
- Lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali: i dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali devono aver interrotto il loro lavoro tra il 1 gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.
- Lavoratori agricoli operai a tempo determinato: bisogna dimostrare che nel 2019 si sia lavorato almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente.
- Lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori dello spettacolo: bisogna avere almeno 30 contributi giornalieri versati nel 2019, non avere più di 50 mila euro di reddito e non avere, al 17 marzo 2020, un rapporto di lavoro.
In tutti i casi non bisogna avere un trattamento pensionistico. Inoltre, chi già prende il reddito di cittadinanza non può fare cumulo con l’indennità Covid.
Chi ha altre gestioni previdenziali private come può fare?
Chi è ingegnere , geometra, giornalista, agente di commercio, ecc., può rivolgersi al proprio ente previdenziale. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ha disposto un decreto interministeriale che dispone il sostegno anche alle altre categorie che non danno i propri contributi all’Inps.
[adrotate group="4"]