Ogni volta che le piogge cadono copiose, è un flagello per alcuni Comuni dell’Agro, in particolare Angri e Nocera Superiore, col maltempo che travolge case, strade, auto, rendendo difficili i trasporti e causando danni notevoli. Una possibile spiegazione del disastro in particolare di Angri negli ultimi due mesi ci è stato dato dal professor Franco Ortolani: «I flussi poco prima dell’autostrada non hanno potuto defluire nell’alveo strada che avrebbero dovuto percorrere (evitando di invadere il centro abitato) perché, secondo i dati rilevabili, era stato “sbarrato”. I danni, quindi, si sono verificati a causa di un intervento che ha deviato il deflusso indirizzandolo sul viadotto e quindi nell’abitato».
Parole di grande studioso che intervengono nel dibattito sulle possibili cause di una tragedia, forse annunciata, ma per fortuna… mancata!
Ortolani allarga via social il suo discorso, accusando l’uomo di aver “occupato” la natura ed aver “conquistato” il dissesto idrogeologico: «L’uomo è conquistatore quando occupa la natura la quale non ha un esercito per reagire istantaneamente! Ciò rende l’uomo arrogante: pensa, stupidamente, che la natura sia una preda inerme da conquistare. La natura lascia fare anche dove non si doveva, anche dove solo l’uomo stupido pensa si possa fare! Però… ogni tanto la natura presenta il conto salato all’ex conquistatore che… poi fa… la vittima! L’uomo di governo ha avuto le Scienze della Terra a disposizione per conoscere risorse e problemi naturali e conseguentemente come si doveva intervenire sul territorio da antropizzare in vario modo; l’uomo stupido si è ben guardato dall’utilizzare i geologi, ieri come oggi! Le Scienze della Terra, ad esempio, le ha “applicate” per trovare e sfruttare le risorse minerarie. Per gli insediamenti delle aree urbane e per l’occupazione sempre più aggressiva di aree “sotto il dominio dei fenomeni naturali” i geologi erano e sono un ostacolo agli stupidi “principi del fare ad ogni costo”, e i risultati si vedono!»
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